Uscire per capire dove andare

I credo della notte

Sono le 4.30 di un venerdì mattina. Mi sono svegliata e non riesco più a dormire.

Frame dal monologo di Fraccia- Radiofreccia (1998) 

  “Buonanotte. Quì è Radio Raptus, e io sono Benassi, Ivan. Forse lì c’è qualcuno che non dorme. Beh, comunque che ci siate oppure no io c’ho una cosa da dire. Oggi ho avuto una discussione con un mio amico. Lui è uno di quelli bravi: bravi a credere in quello in cui gli dicono di credere. Lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente. Beh, non è vero: anch’ io credo"

Credo nei monologhi dei miei film preferiti.
Credo nelle parole dello stato sociale.

Credo che cerchiamo di venderci ancora prima di aver capito quanto costiamo.

Credo che rincorriamo sogni standardizzati e non sappiamo riconoscere i nostri.

Credo che siano poche, le persone pronte ad essere genitori.

Credo di aver voglia di camminare.

Credo di avere le tasche piene delle sentenze di chi ti parla dall'alto.

Credo di voler credere diversamente.

Credo nella bellezza del pianeta.

Credo in un'umanità diversa.

Credo che siamo veloci, caduchi, e tutto questo arrivismo, la necessità di arraffare qualsiasi cosa, siano deleteri.

Credo di non voler più fare paragoni.

Credo che dirò più "vaffanculo" alle frasi di rito.

Credo che se non siamo noi a volerlo, nulla "andrà tutto bene".

Credo che i social siano dei cinema, non voglio essere uno spettatore dei primi 900.

Credo di non essere una "fotografa".

Credo che le macchine fotografiche per essere belle debbano solo funzionare.

Credo di non voler essere un personaggio.

Credo di aver tanto da imparare, ma che i miei colleghi, i miei amici e la vita mi aiutino a farlo.

Credo che abbiamo tutti un vuoto dentro e forse non è necessario riempirlo.

Credo che ogni tanto ci si debba fermare e che correre non significhi andare avanti se sei su un tapis roulant!

Credo di essere "uscita" più e più volte e solo lì ho capito dov'era casa mia e dove ero diretta.

Credo che vorrei dormire, ma questo tempo mi piace.

Credo di essere fuori anche ora.

Credo che andrò a fare colazione.

"Buongiorno e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!"

Truman Burbank esce dal Truman show - The Truman Show (1998)